giovedì 22 ottobre 2009

li abbiamo votati noi

e ci rappresentano...da far sprofondare dalla vergogna.




Facciamoci riconoscere


Al Bar Sport di Strasburgo, incidentalmente sede del Parlamento Europeo, proseguono le gesta gloriose dei nostri rappresentanti. A settembre le cronache si occuparono di certo Rivellini, che aveva tenuto un discorso in napoletano senza sottotitoli.

Ieri si è aggiunto il simpatico contributo del Nord. La foto immortala alcuni deputati della Lega impegnati in una discussione sulla libertà di stampa. Oltre alla singolare compostezza dell’onorevole Borghezio, che si limita a sollevare le dita a V senza infilarle negli occhi a nessuno, sorprende l’assenza dal tavolo di aperitivi, olive e schedine del Superenalotto. La posa plastica di Speroni ricorda il discobolo di Mirone.

Il fotografo lo ha colto (inteso come participio del verbo cogliere, lo dico per tranquillizzarlo) un attimo prima del fatidico impatto fra la mano sinistra e l’avambraccio destro: il tipico saluto delle popolazioni cimbriche. La libertà di stampa è salva. Per il resto, si salvi chi può.

da La Stampa - Buongiorno di M. Gramellini

4 commenti:

  1. Sempre pungente e grande Gramellini. Purtroppo questi personaggi folkloristici vengono identificati con il popolo Italiano e non mi è di grande consolazione sapere che io non li ho votati

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  2. Ci facciamo sempre riconoscere come dei poveretti...

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  3. Direi che questi personaggi non sono folkloristici, come definiti da Luigina, ma ... pericolosi!!!

    "Ci facciamo... " scrive "Kylie". NO! Direi meglio "Si fanno ..."

    Scusatemi, ma non mi riconosco e non voglio essere rappresentato da simili ... individui!

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  4. Mi auguro che i rappresentanti degli altri Stati siano tanto intelligenti da pensare che quelli non possono che rappresentare se stessi e SOLO coloro che li hanno votati. Io mi dissocio, non voglio essere rappresentata da loro!

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