Pozzallo, ieri.
Parlerebbero i miei occhi
Parlerebbero i miei occhi se le mie labbra
ammutolissero. Potrei restare cieco,
e la mia mano destra continuerebbe
a parlare, parlare, parlare.
Debbo dire “Ho visto”. E taccio
stringendo gli occhi. Giurerei
di no, che non ho visto. E mentirei,
parlando, parlando, parlando.
Ma debbo tacere e tanto tacere,
c’è tanto da dire, che chiuderei
gli occhi, e starei tutto il giorno,
parlando, parlando, parlando.
Dio mi liberi dal vedere quello che è chiaro.
Ah, che tristezza. Potrei tagliarmi
le mani. E il mio sangue continuerebbe
a parlare, parlare, parlare.
Blas de Otero
Com'è vera e profonda la poesia che hai scelto a commento di una immagine tragica e dolorosa. E i molti arrivano e continuano ad arrivare, vivi o morti, in balia delle onde e della cattiveria umana.
RispondiEliminadavvero angosciante...ciao
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