...andare in giro per calli e campi, senza un itinerario stabilito,
è forse il più bel piacere che a Venezia uno possa prendersi.
Beati i poveri in topografia, beati quelli che non sanno quel che si fanno,
ossia dove vanno, perchè a loro è serbato il regno di tutte le sorprese....
da"Guida sentimentale di Venezia" di Diego Valeri
In effetti, a Venezia, le sorprese sono dietro l'angolo.
RispondiEliminaUn sorriso per il fine settimana.
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Concordo, girare lontano dai soliti itinerari turistici è la cosa migliore.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
Che nostalgia, della splendida Venezia ... Buon fine settimana!
RispondiEliminaTra le città che ho visitato sino a questo momento (non moltissime ma neanche pochissime) senz'altro la più magica e stimolante.
RispondiEliminaUna città, Venezia, che come un bel film o un bel quadro, va rivista più e più volte.
Ed è vero: quel che più intriga, è girarla senza una meta precisa...
Venezia è, infatti, tutto un insieme di mete e di itinerari che si uniscono e scompongono di continuo!