anzi di più, è autorizzato ad agire dal voto, siamo pazzi!!
Fratelli d'Italia,
l'Italia s'è desta;
dell'elmo di Scipio
s'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma;
ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
Italia chiamò.
Noi siamo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popolo,
perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l'ora suonò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci;
l'unione e l'amore
rivelano ai popoli
le vie del Signore.
Giuriamo far libero
il suolo natio:
uniti, per Dio,
chi vincer ci può?
Pensa che anni fa l'inno era stato dimenticato e pochi ne conoscevano le parole. Il Presidente Ciampi sin dall'inizio premette perchè l'inno rappresentasse l'unità dell'Italia.
RispondiEliminaOggi lo conoscono quasi tutti ed è un bel passo avanti.
Un abbraccio
a Kylie si è un passo avanti, ma la maleducazione offende tutta la nazione, vorrei che...mah!! vivi e lascia vivere. Grazie della visita e buona notte A.
RispondiEliminaCiao Aliza, fosse solo un problema di maleducazione, potremmo anche sopportarlo. Invece il problema è di una classe politica collusa con la mala vita. Vai a leggerti sul mio blog l'articolo di Alberto Fattori è illuminante:
RispondiEliminaCiao
Salvo
ciao Aliza,ti auguro una felice Domenica!
RispondiEliminaa presto
angela