Potessero le mie mani sfogliare
Pronunzio il tuo nome
nelle notti scure,
quando sorgono gli astri
per bere dalla luna
e dormono le frasche
delle macchie occulte.
E mi sento vuoto
di musica e passione.
Orologio pazzo che suona
antiche ore morte.
Pronunzio il tuo nome
in questa notte scura,
e il tuo nome risuona
più lontano che mai.
Più lontano di tutte le stelle
e più dolente della dolce pioggia.
Ti'amerò come allora
qualche volta?Che colpa
ha mai questo mio cuore?
Se la nebbia svanisce,
quale nuova passione mi attende?
Sarà tranquilla e pura?
Potessero le mie mani
sfogliare la luna!
Federico Garcìa Lorca
Pronunzio il tuo nome
nelle notti scure,
quando sorgono gli astri
per bere dalla luna
e dormono le frasche
delle macchie occulte.
E mi sento vuoto
di musica e passione.
Orologio pazzo che suona
antiche ore morte.
Pronunzio il tuo nome
in questa notte scura,
e il tuo nome risuona
più lontano che mai.
Più lontano di tutte le stelle
e più dolente della dolce pioggia.
Ti'amerò come allora
qualche volta?Che colpa
ha mai questo mio cuore?
Se la nebbia svanisce,
quale nuova passione mi attende?
Sarà tranquilla e pura?
Potessero le mie mani
sfogliare la luna!
Federico Garcìa Lorca
Cara scricciolo ho fatto fatica a leggere la tua poesia scritta in verde chiaro. Mi sembra triste...
RispondiEliminaCara Stella ho provato a modificare il colore del post, ma non risponde, mi dispiace...un pò triste? forse è bella proprio per questo??
RispondiEliminacomunque io oggi, grazie a Dio, non sono triste. Ti spiego, sto andando dalla parrucchiera e come tutte le donne sanno, non c'è niente che "tiri più sù". Ti saluto cara, A.
Bellissima poesia piena di dolce nostalgia, ma che nasconde sotto sotto la speranza di ancora amore.
RispondiEliminaCiao
La poesia è un pò triste, ma ognuno può sentirla propria, questa è la sua forza e la sua attrattiva.
RispondiEliminaUn abbraccio cara
Non si riesce a leggerla in verde. Se posti il titolo anche qui nei commenti la vado a cercare e poi commento volentieri.
RispondiEliminaCerto esserndo di Garçia Lorca sarà probabilmente intensa, passionale e disperata. Ma parlarne così in generale non è come leggere questa nel particolare.
Ciao
Daniele
X trillina e kylie certo, bella perchè triste, come certi film d'amore...baci A.
RispondiEliminaX Daniele, mi dispiace per il colore ma col copia incolla poi non sono più riuscita a modificarlo...sono imbranata!! il titolo della poesia è:
"Potessero le mie mani sfogliare"
baci A.
"Pronunzio il tuo nome
RispondiEliminain questa notte scura,
e il tuo nome risuona
più lontano che mai.
Più lontano di tutte le stelle
e più dolente della dolce pioggia"
La conoscevo.... questo passaggio postato sopra lo trovo di una intensità amorosa unica.
x Daniele
RispondiEliminapotenza della poesia: sveglia il cuore, assopito da tante cose della vita...che non sono vita. Ciao A.
Bellissima la poesia di Garçia Lorca è bellissima, ma dovresti cambiare colore perché è illeggibile.
RispondiEliminaPotresti copiarla su word e poi modificare il colore e ricopiarla in modifica post
Luiginaaaa!!, adesso è tutta sottolineata, cosa faccio?? domani lo chiederò a mio marito. Comunque tantissime grazie per il tuo aiuto e cui ricorrerò ancora, baci A.
RispondiEliminaCorreggere da word e cliccare sulla s sottolineata x far ritornare la scritta senza sottolineatura
RispondiEliminaLuigina sei grande ed io imbranata,
RispondiEliminabuona notte e grazie A.
Però impari subito. Buonanotte a te e un abbraccio
RispondiElimina