venerdì 27 marzo 2009

provocazione

URGENTE!!

Darfur camp

http://www.truthdig.com/images/eartothegrounduploads/icrc_darfur_350.jpg


mi stupisco che dopo tanto parlare d'Africa, durante e dopo la
visita del Papa, adesso sia calato un silenzio impressionante.
Per i preservativi tanta indignazione, certo l'Aids è una malattia
gravissima e tragica. Ma anche la fame non scherza...silenzio.
E la sete??....Silenzio.... Silenzio.... Silenzio
Ma le sorti dell'Africa non stavano a cuore a tutti tranne che ai
Cattolici??

7 commenti:

  1. Purtroppo è molto più facile far finta di niente che agire! Ecco tutta la nostra coerenza!!

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  2. si Angelo azzurro, io provo un gran senso di impotenza e dolore.
    Baci, buona domenica A

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  3. Cara Aliza concedimi di dire che,a differenza dell'aids, su fame e sete credo che ci troviamo tutti daccordo.E forse è per questo che hai trovato il silenzio.
    Silenzio assenso.
    Comunque non giustificabile visto che parliamo spesso anche solo di cose meno serie.
    Mi sento tirato in causa e mi scuso.

    Quello di cui parli è un problema immediato ed esclusivamente politico.
    NOI e le organizzazioni umanitarie assisteremo impotenti!!
    Lo so sono parole dure...
    L'unica cosa che possiamo fare è cercare di far parlare al mondo intero gli organi di informazione...
    Gli aiuti e le organizzazioni ci sono...ma non possono fare niente.
    E quindi?!
    Quello che possiamo fare noi blogger è far sentire al mondo dei media che ci siamo...
    Prova a creare un messaggio immediato,forte e con poche parole...proviamo a fare un passaparola del messaggio con allegato un'elenco di indirizzi mail dei media...e inviamo...
    Facciamo sentire che ci siamo

    Ciao,fammi sapere

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  4. Carissima spero che la tua voce si aggiunga alla famosa goccia nell'oceano...
    Ho visitato l'Africa, sono stata in Zambia per un mese...molte persone neanche immaginano cosa sia l'Africa!
    Si fa presto ad indignarsi per niente di concreto, trincerandosi dietro a muri di ipocrisia e superficialità...
    spero di conoscerti meglio, ciao, a presto!

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  5. @ Musicista di strada

    Caro Musicista io ho fatto rimbalzare il post di un'altro blogger. Diceva nel suo post che la notizia è rimasta on line poche ore poi è sparita e silenzio...io sinceramente mi sento inadeguata per andare oltre con i media. Non saprei proprio da dove cominciare...
    per il resto non ti devi scusare, credo che la frustrazione di fronte a queste ingiustizie sia comune, la condividono tutte le persone sensibili ed umane. Temo che concretamente io posso solo aiutare i missionari che conosco,
    nel mio paese c'è l'ex droghiere, che ha chiuso il suo negozio e ora vive in Africa, torna a casa due volte l'anno e riparte con numerosi containers pieni di tutto ciò che può servire agli africani.
    Poi c'è Lucia una ex infermiera che va a lavorare in Kenia in un ospedale, quando poi torna a casa vende oggettini di perline, porta poi i soldi alle ragazze che li hanno fatti. Loro si pagano la scuola, ecc. Mi rendo conto sono due gocce nell'oceano, ma non ci scoraggiamo, tante gocce fanno l'oceano. Ti abbraccio A

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  6. Posso confidarti una cosa? Sono stata in Zambia per un mese in una missione, per lavorare come volontaria(sono una fisioterapista),nel lontano 1988 o '89...mi sembra...Scusa è passato un po' di tempo...ma di sicuro non ho dimenticato quella terra, le sue meravigliose persone, i bambini....
    Se continuo a parlarti della mia esperienza ti sommergo e non la finisco più...
    Passa da me, magari possiamo riprendere il discorso...
    Buona domenica!

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  7. Amica mia, è la solita storia, le telecamere si sono spenti appena il Papa si è rientrato. E colui che caccia via i volontari in quanto presidente deve vergognarsi!

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