L'anno scorso ho postato questa bella poesia, si sentiva parlare
di rifiutare di accogliere gli Africani e la cosa mi sembrava orribile.
OGGI ripeto questo post perchè siamo passati dalle minacce
ai fatti, ogni giorno c'è notizia di persone rifiutate e abbandonate
da chi non ha ne cuore ne coscienza.
Quando ci sono calamità oppure grossi incidenti, i media
definiscono erroneamente di volta in volta:
il terremoto assassino, la strada assassina, la montagna assassina...
io definisco questo patto Italo-Libico assassino.
di rifiutare di accogliere gli Africani e la cosa mi sembrava orribile.
OGGI ripeto questo post perchè siamo passati dalle minacce
ai fatti, ogni giorno c'è notizia di persone rifiutate e abbandonate
da chi non ha ne cuore ne coscienza.
Quando ci sono calamità oppure grossi incidenti, i media
definiscono erroneamente di volta in volta:
il terremoto assassino, la strada assassina, la montagna assassina...
io definisco questo patto Italo-Libico assassino.
“Andrebbero accolti sulle spiagge con le sirene delle navi e dalla folla in festa come l’arrivo di un giro del mondo.
Donne e uomini, anziani e nascituri si staccano dal luogo d’origine sotto la furia di guerre, carestie e altre calamità da apocalisse.
Perduta l’origine, hanno per destino l’orizzonte.
Non avevano vocazioni di esploratori, volevano abitare il loro posto,
non mendicare l’altrui.”
Erri De Luca
Donne e uomini, anziani e nascituri si staccano dal luogo d’origine sotto la furia di guerre, carestie e altre calamità da apocalisse.
Perduta l’origine, hanno per destino l’orizzonte.
Non avevano vocazioni di esploratori, volevano abitare il loro posto,
non mendicare l’altrui.”
Erri De Luca
Che succede Aliza? La poesia è leggibile solo nella finestra dei commenti...
RispondiEliminaQuanta amarezza e quanta verità fra le righe...
La poesia è molto bella e significtiva. Mi chiedo quanti figli di emigrati ci sono in Parlamento: vista l'emigrazione italiana dei decenni scorsi immagino siano tanti: ma se l'esperienza dei padi non serve, che razza di popolo siamo?
RispondiEliminaCiao Aliza,ora è tutto a posto con la visualizzazione.
RispondiEliminaBuona giornata!
Nessuno lascia il proprio paese, il luogo dove è nato, gli affetti più cari e gli amici per "sfizio".
RispondiEliminaE' evidente che questi poveri individui cercano di migliorare la loro esistenza come già è successo, fino a qualche decennio fa, ai nostri connazionali.
Purtroppo siamo di ..."memoria corta"!
ma questi che mandano a morte sicura tanti giovani hanno figli?
RispondiElimina