mercoledì 17 marzo 2010
poesia del silenzio
Copenhagen
Aprile e Silenzio
La primavera giace deserta.
Scuro come il velluto il fossato
si snoda al mio fianco
senza immagini riflesse.
Soli a splendere
sono dei fiori gialli.
Mi porta la mia ombra,
come la sua nera custodia
un violino.
La sola cosa che voglio dire
brilla fuori dalla mia portata
come l’argento
sul banco dei pegni.
Tomas Tranströmer
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Mi suona un pò triste...
RispondiEliminaConcordo con Angelo azzurro, la trovo triste. Aprile è il mese della primavera, del sole e del caldo.
RispondiEliminaUn abbraccio cara
Si, è tristina....però in svezia, forse, la primavera è più tardiva...
RispondiEliminaHops....sirenetta, Danimarca!
RispondiElimina(ma Transtromer mi salva :)