Piave...è un disastro. Si stanno muovendo diverse associazioni
in difesa degli alberi e degli uccelli che protetti dalle foglie vi fanno
il nido.
Invito tutti a partecipare a San Donà di Piave, domenica
18 aprile ore 9,30 al centro Leonardo da Vinci, alla raccolta di
firme e alla tavola rotonda organizzata per sensibilizzare e
soprattutto per ottenere di fermare lo scempio.
Han sradicato un albero
Han sradicato un albero. Ancora stamani
il vento, il sole, gli uccelli
l’accarezzavano benignamente. Era
felice e giovane, candido ed eretto,
con una chiara vocazione di cielo
e un alto futuro di stelle.
Stasera giace come un bimbo
esiliato dalla sua culla, spezzate
le tenere gambe, affondato
il capo, sparso per terra e triste,
disfatto di foglie
e in pianto ancora verde, in pianto.
Questa notte uscirò - quando nessuno
potrà vedere, quando sarò solo -
a chiudergli gli occhi ed a cantargli
quella canzone che stamani il vento
passando sussurrava.
E' la prima mossa del nuovo governatore del Veneto?
RispondiEliminaBella roba.....!!!!!!!!!!!!
Peccato che sono distante, mi dispiace!
Ciao, un caro saluto.
....eh no noi abbiamo anche il sindaco..... e ....che fanno ste mosse!!! non ci facciamo mancare niente
RispondiEliminaChi è che vuole questa "operazione"???
RispondiElimina@ Sergio
RispondiEliminasembra sia il Genio Civile con il sostegno dei Comuni o Provincia credo...per facilitare il fluire delle acque nei periodi di piena... togliere i rami secchi o sfoltire gli arbusti è una cosa ma tagliare alberi di 50-60 anni è proprio uno scempio. Tanto più che in occasione delle piene se non ci sono gli alberi con le loro radici l'acqua porta via la golena e indebolisce gli argini. Senza parlare delle numerose specie di uccelli che nidificano fra questa fitta e variopinta vegetazione. Vorrei avere delle foto delle acacie in fiore all'inizio dell'estate, il tratto di strada lungo l'argine da San Donà ad Eraclea ed oltre fino a Cortellazzo è una meraviglia di profumi e colori. Ciao Sergio