finalmente siamo a marzo, l'inverno è stato
lungo e pesante. Un po' per i vari e sempre
nuovi, per me, virus influenzali. Un po' per
l'aria nefasta di crisi che vuole soffocare il
mio innato e irriducibile ottimismo...
le notizie di disoccupazione di giovani ed
adulti, i prezzi sempre più alti, i commenti
preoccupati di parenti ed amici presi, come
noi, a fare conti che non facevamo più da
tanto tempo.... tutto questo per dire che
ho accolto con gioia il mese di marzo, le
pratoline del mio giardino, l'aria tiepida che
ho sentito oggi sulle mie guance.
Arriva piano piano la primavera. Avremo
ancora un po' di freddo, certamente, ma
arriverà e con lei tante altre cose belle...
Post veramente magnifico cara Aliza.
RispondiEliminaBuona notte amica.
Tomaso
dopo questo lungo inverno....la pre-primavera è benvenuta!
RispondiEliminaieri ho visto i primi non-ti-scordar-di-me e le margherite. Al crepuscolo, ho un concerto di merli in giardino. Quest'anno mi sembrano tantissimi! Mi piace molto starli a sentire
RispondiEliminaciao!!