Edith Stein (in religione Teresa Benedetta della Croce; Breslavia, 12 ottobre 1891 – Auschwitz, 9 agosto 1942) è stata una filosofa tedesca, Badessa dell'Ordine delle Carmelitane Scalze. Convertitasi al cattolicesimo dall'ebraismo, ha voluto condividere il destino del suo popolo, venne arrestata dai nazisti e rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz, dove trovò la morte. Nel 1998 papa Giovanni Paolo II l'ha proclamata santa e l'anno successivo l'ha dichiarata compatrona d'Europa.
"Chi sei tu, dolce luce, che mi riempie, e rischiara l'oscurità del mio cuore?
Tu mi guidi con mano materna, e se mi abbandonassi, non saprei fare più nessun passo.
Tu sei lo spazio che circonda il mio essere e lo racchiude in sé.
Da te lasciato, cadrebbe nell'abisso del nulla, dal quale tu l'hai elevato alla luce.
Tu, più vicino a me di me stessa, e più intimo del mio intimo, e tuttavia inafferrabile e incomprensibile, che oltrepassi ogni nome: Tu, amore eterno!"
"Più si fa buio attorno a noi e più dobbiamo aprire il cuore alla luce che viene dall'alto".
"Chi non ha gambe tanto sicure nel cammino della fede può servirsi della Croce come bastone".
Edith Stein
"Chi sei tu, dolce luce, che mi riempie, e rischiara l'oscurità del mio cuore?
Tu mi guidi con mano materna, e se mi abbandonassi, non saprei fare più nessun passo.
Tu sei lo spazio che circonda il mio essere e lo racchiude in sé.
Da te lasciato, cadrebbe nell'abisso del nulla, dal quale tu l'hai elevato alla luce.
Tu, più vicino a me di me stessa, e più intimo del mio intimo, e tuttavia inafferrabile e incomprensibile, che oltrepassi ogni nome: Tu, amore eterno!"
"Più si fa buio attorno a noi e più dobbiamo aprire il cuore alla luce che viene dall'alto".
"Chi non ha gambe tanto sicure nel cammino della fede può servirsi della Croce come bastone".
Edith Stein
Un bellissimo omaggio alla santa Edith Stein, oggi è la sua festa.
RispondiEliminaCiao,
Sue.