domenica 27 gennaio 2013

noi siamo stati capaci di fare questo...

rendiamocene conto e vigiliamo perchè non accada ancora. La cosa terribile è che L'Olocausto quando è stato compiuto era condivido da molte persone, a causa della propaganda politica.

auschwitz1.jpg (448×336)




LA FARFALLA
L'ultima, proprio l'ultima,
di un giallo così intenso, così
assolutamente giallo,
come una lacrima di sole quando cade
sopra una roccia bianca
così gialla, così gialla!
l'ultima
volava in alto leggera,
aleggiava sicura
per baciare il suo ultimo mondo.
Tra qualche giorno
sarà già la mia settima settimana
di ghetto: i miei mi hanno ritrovato qui
e qui mi chiamano i fiori di ruta
e il bianco candeliere del castagno
nel cortile.
Ma qui non ho visto nessuna farfalla.
Quella dell'altra volta fu l'ultima:
le farfalle non vivono nel ghetto.

Pavel Friedman (1921 – 1944)


5 commenti:

  1. Necessario ricordare. Se vuoi passa da me

    RispondiElimina
  2. Non più simili atrocità!!!
    Come dici tu, la propaganda politica può creare dei veri mostri.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Mostri sono stati coloro che hanno ideato e realizzato tutto questo ma, come giustamente sottolinei tu, hanno potuto farlo per la connivenza dei tanti che hanno taciuto.

    RispondiElimina
  4. Bisogna vigilare perché il "mostro" può sempre ritornare!
    Purtroppo alcuni "politici" lasciano perdere ed altri, pur negandolo, fanno l'occhiolino ad individui -non solo ignoranti- che vogliono discriminare i simili in base alla razza o alla diversia etnia, anche regionale.
    Stiamo attenti e vigiliamo.

    RispondiElimina
  5. Molto bella questa poesia, non la conoscevo. Particolare è il contrasto del giallo, del volo, della libertà con il grigiore, la rassegnazione, la triste disperazione.
    Tutti ci chiediamo perchè allora nessuno sia intervenuto....

    RispondiElimina