(creazione della luce)
La tua tenebra...
"Non è piuttosto questo il digiuno che voglio:
sciogliere le catene inique,
togliere i legami del giogo,
rimandare liberi gli oppressi
e spezzare ogni giogo?
Non consiste forse nel dividere il pane con l'affamato,
nell'introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti.
Se toglierai di mezzo a te l'oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore all'affamato,
se sazierai l'afflitto di cuore,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarà come il meriggio."
Isaia (58, 6-7, 9-10)
Parole sagge... da riflettere....
RispondiEliminaBuona domenica
Un capilo molto saggio, che ognuno di noi dovrebbe riflettere cara Aliza.
RispondiEliminaBuona settimana con un abbraccio forte.
Tomaso
Meditare...e poi decidere come agire.
RispondiEliminaCiao.
Romualdo.
Stupendo, questo passo di Isaia. Grazie per averlo riproposto.
RispondiEliminaScegli sempre versi che fanno riflettere. Ieri il dolore, oggi la condivisione piuttosto che l'indifferenza.
RispondiEliminaBuona settimana.
accidenti che bel post! Complimenti. Ti aspeto da me.
RispondiEliminaBuona giornata cara!
RispondiEliminaTutto bene lì?
Tutto ok grazie, baci
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