domenica 12 ottobre 2014

poesia












dopo la lettura di notizie preoccupanti,
dopo aver visto angoscianti immagini di città alluvionate,
cerco rifugio in una poesia.


b8.jpg (1159×1200)
Google immagini



FOGLIE MORTE
Lipsia, settembre 1961

Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno, una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno, non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno, che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno mi sento d'accordo con gli uomini e con me stesso
veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali dei viali d'ippocastani.

Nazim Hikmet

6 commenti:

  1. Cara Aliza, con questa poesia significativa, cerci di risvegliare in tutti
    quella responsabilità di queste disastrose alluvioni.
    Purtroppo la colpa è di tante cose concause di tutto questo.
    Ciao e buona settimana cara amica.
    Tomaso

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  2. buona settimana anche a te caro Tomaso.

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  3. Non ci resta altro.

    Buon inizio di settimana!

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  4. Com'è bella questa poesia, la leggo e rileggo sempre con gran piacere!

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  5. è vero, poi Hikmet è sempre molto dolce. Ciao

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