del mondo, dell'uomo, dei poeti
Tu non sai: ci sono betulle che di notte
levano le loro radici, e tu non crederesti mai
che di notte gli alberi camminano o diventano
sogni. Pensa che in un albero c'è un violino d'amore.
Pensa che un albero canta e ride.
Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi
diventa vita. Te l'ho già detto: i poeti non si redimono,
vanno lasciati volare tra gli alberi
come usignoli pronti a morire.
A. Merini
Fieri di non redimerci mai,
RispondiEliminaCiao
Daniele
Dopo aver letto il tuo ultimo post, mi sono sentita così depressa che ho pensato ad una risposta proprio a te "rocktristepoetavedosoloilcolorenero" a presto, ciao Daniele, A.
RispondiEliminaSei semplicemente deliziosa aliza.
RispondiEliminaCiao Stella ti ringrazio della visita, e ti dico...tu di più. Ciao A.
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