Aggressione razzista a Genova:
in 13 picchiamo angolano 24enne
Il giovane è stato prima insultato: «Sporco negro, torna al tuo paese» poi sono arrivati calci e pugni
GENOVA - Un ventiquattrenne angolano, Assuna Benvindo Muteba, figlio di un dirigente del ministero dell'Innovazione dell'Angola e studente laureando in economia e commercio a Genova, è stato aggredito, insultato e ferito venerdì notte di fronte a testimoni da 13 estremisti di destra. Il giovane, attraverso le pagine del quotidiano genovese «Corriere Mercantile» , ha denunciato l'aggressione subita venerdì notte sulla passeggiata Anita Garibaldi di Genova Nervi. Sul caso indaga la polizia di Genova che sta procedendo all'identificazione degli aggressori. Il ventiquattrenne ha riportato lesioni al capo e agli arti giudicate guaribili in otto giorni dai medici del pronto soccorso dell'ospedale San Martino di Genova che lo hanno visitato e dimesso.
Di fronte a questi episodi io non ho parole, ma nemmeno pietà per gli aggressori.
RispondiEliminaUn abbraccio cara
Il mio cuore si rattrista di fronte a questi espiodi di razzismo.Sicuramente l'atteggiamento dei nostri governanti contro gli stranieri e i deboli in generale non aiuta.
RispondiEliminaHolden: Io penso che si sentano nel giusto proprio per questo, purtroppo. Quello poi che trovo particolarmente brutto è che il razzismo si manifesta nei giovani, che dovrebbero avere una apertura mentale, per ovvie ragioni.
RispondiEliminaMa che giovani sono...ignoranti o crudeli?? ciao e grazie della visita
Già è agghiacciante il fatto, ma quel "davanti a testimoni" sgomenta, veramente.
RispondiEliminaSaranno stati i testimoni, io spero, ad attivarsi per accelerare l'intervento della polizia.! !
Comunque tredici, sono una banda. 13 contro uno, sono una spedizione organizzata. Niente di accidentale. Ci si chiede chi sono, perchè tanto odio ingiustificato? Non ho risposte ovviamente. Solo tanta tristezza.
Cara Renata aggiungo: sono giovani...dove sono gli ideali della giovinezza?? e se non vogliamo parlare di ideali...non hanno scoperto ancora quante cose belle si possono fare, proprio perchè giovani??
RispondiEliminaTemo che abbiano dei cattivi maestri.
Baci A.
Ho sentito la notizia e conosco il posto. Sono esterrefatto e amareggiato dato che è successo tra l'altro proprio a Genova, mia città.
RispondiEliminaMa purtroppo a quanto vedo la spazzatura mediatica ha influenzato tutti ovunque e la feccia si trova anche qui da noi, e non ha il colore nero...
ciao rockpoeta, grazie della visita A.
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