mercoledì 20 maggio 2009

non succede spesso...

...e con piacere ne prendo nota, anche perchè parla una
persona coinvolta direttamente; lo posto per darne il
giusto risalto.
A me piace molto questo Papa perchè è coraggioso e dice
il suo pensiero senza paura di perdere le simpatie della gente,
pur lasciando libere le coscienze non si limita in quello che
lui ritiene giusto per quanto attiene alla Sua Missione.
Il Papa parla ai fedeli e a chi vuole ascoltarlo....


"INGIUSTE CRITICHE AL PAPA"




di GIACOMO GALEAZZI da La Stampa

La fondazione interreligiosa "Pave the Way Foundation" ha ringraziato con una lettera per “il coraggio e la forza” che Benedetto XVI ha manifestato nel suo pellegrinaggio in Terra Santa dall'8 al 15 maggio. Il testo, firmato dal fondatore e presidente dell'istituzione, Gary L. Krupp, ebreo, lamenta allo stesso tempo le critiche che si sono levate da vari settori contro il Santo Padre, spiegando che in realtà di tratta di persone o istituzioni con “agende opposte”. “Desidero esprimerle la mia sincera e sentita gratitudine per aver iniziato e completato il suo pellegrinaggio di grande successo in Terra Santa”, spiega il fondatore della "Pave the Way Foundation".
“In una regione divisa da differenze politiche, religiose e culturali, percorrere una linea sottile per portare il messaggio di pace di Dio a tutti quanti lo ricercano, richiede enorme coraggio e forza”. “Solo chi cerca di mettersi nei panni di un altro riesce a capire veramente le necessità, le paure, e può identificarsi con il dolore di tutti i popoli della regione. Purtroppo, c'è chi ha agende opposte ed è pronto a criticare e a minare i suoi preziosi sforzi nel nome della pace”. “Memore di questo, per favore prenda forza dalla voce di coloro che le hanno parlato in musica al suo arrivo in Israele e dall'apprezzamento di quanti vedono attraverso le critiche e l'ostilità e la negatività di alcuni commentatori”. “Possa Dio darle la forza di continuare il suo pontificato per molti anni, e ricche benedizioni di successo nel suo sforzo di portare la pace di Dio nel nostro mondo travagliato”, termina la lettera, riconoscendo il lavoro del Papa “per porre fine all'uso errato del santo nome di Dio”.
La “Pave the Way Foundation”, come spiega la sua pagina web, “è dedita al raggiungimento della pace colmando le differenze con la tolleranza, l'educazione e le relazioni pratiche tra le religioni, mediante scambi culturali, tecnologici e intellettuali”. L'organizzazione “cerca di eliminare l'uso della religione come strumento storicamente utilizzato da alcuni per raggiungere i propri interessi personali e provocare conflitti”.

8 commenti:

  1. devo essere sincera,a me questo Papa non è simpatico, per una serie di motivi che qui ora non voglio elencare, ma ti dò atto che in quest'ultimo viaggio, ho constatato un'evoluzione, un cammino nella direzione della fratellanza..una continuità con il discorso intrapreso da Papa Woitila, speriamo sia solo l'inizio..

    RispondiElimina
  2. @ sig.ra in rosso

    grazie apprezzo la tua sincerità, Benedetto XVI è stato sempre un importante consigliere di Woitila.
    Condividevano posizioni ed amore alla Chiesa intesa come Popolo di Dio. Certo c'è chi ha il dono della simpatia innata. Poi lo dico sottovoce noi Italiani difficilmente troviamo un tedesco simpatico, abbiamo visto troppi film di un certo tipo...
    ma se ascoltiamo le sue parole senza l'interpretazione dei commentatori forse possiamo conoscere il suo cuore. Forse mi sono dilungata ma per me questo è un argomento vitale...
    ancora grazie del commento A

    RispondiElimina
  3. No, nn mi piace, troppo freddo...anche se devo dire che ultimamente vedo dei cambiamenti...che però nn mi convincono molto..
    Ciao
    CInzia

    RispondiElimina
  4. Bello, non lo avevo letto. Sono poi del tutto d'accordo con te su Benedetto XVI. La sua grandezza, come al solito e come per chi lo ha preceduto (a partire da un certo rabbi ebreo che doveva stare antipatico ad un bel pò di gente, per essere messo in croce senza tanti compimenti), sarà riconosciuta solo con un "pò" di ritardo...

    RispondiElimina
  5. Sai, spesso la gente vuole sentirsi dire ciò che vuole sentire e non ciò che deve o ha bisogno di sentire.....e solo i più corraggiosi dicono sempre ciò che devono dire.

    RispondiElimina
  6. Speriamo che il suo messaggio di pace arrivi a toccare i cuori. Io comunque preferivo Giovanni Paolo II.

    RispondiElimina
  7. Non apprezzo i papi, come non apprezzo tutto quello che hanno combinato nei secoli dei secoli;

    se davvero applicassero quello che i loro dogmi gl'impongono, tutto sarebbe ben diverso...

    RispondiElimina
  8. Ogni papa esprime il suo tempo. Spesso vengono paragonati con il predecessore e, soprattutto la stampa, riesce a proporti ritratti non sempre veritieri.
    Di solito le grandezze, od il contrario, di un papa si scoprono dopo.

    RispondiElimina