venerdì 16 ottobre 2009

arriva il freddo...

possiamo restare indifferenti??


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Sempre più poveri sempre più invisibili
Senza fissa dimora: residenza anagrafica a rischio


DA MILANO
PAOLO L AMBRUSCHI

Il pacchetto sicurezza può mettere ai mar­gini migliaia di cittadini italiani in stato di povertà estrema, i senza dimora. E l’ar­rivo del freddo apre il problema della tutela della vita degli homeless stranieri irregolari, che rischiano provvedimenti penali se si pre­sentano nei centri di accoglienza pubblici o convenzionati con i comuni. Senza contare che una denuncia penale incombe anche su­gli operatori, pubblici o convenzionati, che presteranno assistenza umanitaria a stranie­ri non in regola. Se le cose non cambieranno, almeno per gli italiani, si preannunciano nu­merosi ricorsi contro il pacchetto alla Corte costituzionale e alla Corte europea dei dirit­ti umani da parte degli avvocati di strada e dell’associazionismo.
I pericoli per i clochard sono stati resi noti in una conferenza stampa organizzata dalla Fio­psd, la federazione degli organismi per i sen­za dimora, tra i quali diverse Caritas ed enti religiosi, e i giornali di strada.
Non si sa quanti siano nel nostro paese. Ma sono in forte aumento, lo confermano tutte le stime. Due anni fa la Fondazione Bigna­schi ipotizzava dai 54 ai 75 mila homeless, tra italiani e stranieri. La Banca d’Italia si è spin­ta recentemente a 180 mila, in linea con gli studi internazionali per i quali lo 0,3% della popolazione di un paese occidentale non ha una dimora fissa.


da Avvenire

11 commenti:

  1. Cara Aliza, il tuo impegno civile ti fa onore. Questo post dovrebbero leggerlo e rileggerlo con attenzione tutti gli italiani (tra i quali molti cattolici) che hanno voluto ed appoggiano questo Governo. Non che il precedente fosse migliore ma almeno non aveva partorito questo aberrante pacchetto sicurezza che fa a pugni con la carità cristianamente intesa. "Ero povero e forestiero e mi avete accolto..."

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  2. proprio martedì mi sono fermato a mangiare seduto su di una panchina per la pausa pranzo.
    Faceva freddo e insieme ad un mio collega parlavamo proprio di questo.
    Un bacio

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  3. Credo che sia proprio l'indifferenza il male peggiore, unito ad un razzismo che mi preoccupa non poco!
    Non è allontanando queste persone, rimandandoli a morte sicura nei loro paesi che si risolvono i problemi sociali nostri...!!

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  4. Ciao amica mia, spero che tu stia bene. Scusa per il silenzio ma ultimamente mi sono sentito male e moralmente giù, ma sto meglio.
    Buon weekend!Blessing

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  5. come si fa a non pensarci? eppure basterebbe così poco....un pò di umanità in più!!!

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  6. C'è veramente molta indifferenza e molto egoismo in giro. Non si sa più "mettersi nei panni degli altri". Essere generosi è "faticoso" e quindi si ignora l'altro in difficoltà e si tira avanti con noncuranza.

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  7. ahimè lo facciamo già.

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  8. In effetti è un problema che va tenuto in considerazione, almeno noi ci pensiamo anche se dovrebbero pensarlo altri!

    Un abbraccio cara

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  9. Concordo molto con il primo commento. Infatti non capisco perché i cattolici sostengono questo governo visto che non concepisce neppure la parola "prossimo"!
    Forse si tratta di cattolici per comodità, come quelli che sostengono la chiesa cattolica, anche pubblicamente, e poi divorziano, magari più di una volta.
    Non puoi stare seduto su due seggiole! Bisogna essere coerenti.

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  10. Non occorre essere generosi ! Basterebbe essere giusti.

    Brava Aliza, anche aiutare ,proponendo la riflessione, è utile.

    Ma, talvolta la riflessione lascia affiorare rancore anche verso la Chiesa, verso chi può e non fa.

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