Senza fissa dimora: residenza anagrafica a rischio
Il pacchetto sicurezza può mettere ai margini migliaia di cittadini italiani in stato di povertà estrema, i senza dimora. E l’arrivo del freddo apre il problema della tutela della vita degli homeless stranieri irregolari, che rischiano provvedimenti penali se si presentano nei centri di accoglienza pubblici o convenzionati con i comuni. Senza contare che una denuncia penale incombe anche sugli operatori, pubblici o convenzionati, che presteranno assistenza umanitaria a stranieri non in regola. Se le cose non cambieranno, almeno per gli italiani, si preannunciano numerosi ricorsi contro il pacchetto alla Corte costituzionale e alla Corte europea dei diritti umani da parte degli avvocati di strada e dell’associazionismo. |
da Avvenire
Cara Aliza, il tuo impegno civile ti fa onore. Questo post dovrebbero leggerlo e rileggerlo con attenzione tutti gli italiani (tra i quali molti cattolici) che hanno voluto ed appoggiano questo Governo. Non che il precedente fosse migliore ma almeno non aveva partorito questo aberrante pacchetto sicurezza che fa a pugni con la carità cristianamente intesa. "Ero povero e forestiero e mi avete accolto..."
RispondiEliminaproprio martedì mi sono fermato a mangiare seduto su di una panchina per la pausa pranzo.
RispondiEliminaFaceva freddo e insieme ad un mio collega parlavamo proprio di questo.
Un bacio
Credo che sia proprio l'indifferenza il male peggiore, unito ad un razzismo che mi preoccupa non poco!
RispondiEliminaNon è allontanando queste persone, rimandandoli a morte sicura nei loro paesi che si risolvono i problemi sociali nostri...!!
Ciao amica mia, spero che tu stia bene. Scusa per il silenzio ma ultimamente mi sono sentito male e moralmente giù, ma sto meglio.
RispondiEliminaBuon weekend!Blessing
come si fa a non pensarci? eppure basterebbe così poco....un pò di umanità in più!!!
RispondiEliminaC'è veramente molta indifferenza e molto egoismo in giro. Non si sa più "mettersi nei panni degli altri". Essere generosi è "faticoso" e quindi si ignora l'altro in difficoltà e si tira avanti con noncuranza.
RispondiEliminaahimè lo facciamo già.
RispondiEliminaIn effetti è un problema che va tenuto in considerazione, almeno noi ci pensiamo anche se dovrebbero pensarlo altri!
RispondiEliminaUn abbraccio cara
Concordo molto con il primo commento. Infatti non capisco perché i cattolici sostengono questo governo visto che non concepisce neppure la parola "prossimo"!
RispondiEliminaForse si tratta di cattolici per comodità, come quelli che sostengono la chiesa cattolica, anche pubblicamente, e poi divorziano, magari più di una volta.
Non puoi stare seduto su due seggiole! Bisogna essere coerenti.
Non occorre essere generosi ! Basterebbe essere giusti.
RispondiEliminaBrava Aliza, anche aiutare ,proponendo la riflessione, è utile.
Ma, talvolta la riflessione lascia affiorare rancore anche verso la Chiesa, verso chi può e non fa.
No, nn si può...
RispondiEliminaCinzia