giovedì 22 ottobre 2009

questi sono quelli che "fanno"

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LA CRISI E IL PAESE

«Italia sempre più povera»
L'allarme della Caritas


In un anno sono aumentate del 20% le persone che a causa di difficoltà economiche chiedono aiuto ai centri di ascolto della Caritas. Lo afferma il nono rapporto sulla povertà in Italia, presentato oggi a Roma, messo a punto dalla Caritas Italiana e dalla Fondazione Zancan. 372 i centri interessati alla rilevazione (su 6 mila) di 137 diocesi (su 220). Nel 2007, prima della crisi, si sono rivolte ai Cda 80.041 persone (70,3% stranieri) ed oltre 5 mila famiglie. L'incidenza è maggiore nel Mezzogiorno (17,7%): oltre il 20% in Sicilia, Basilicata e Sardegna. Il Nord registra il 2,9% mentre al Centro la situazione è articolata (17,5% nel Lazio, 2,4% nelle Marche).

Nel 2008, rispetto al 2007, l'aumento medio delle richieste di aiuto è stato del 20%. E, stando ai segnali, per il 2009 "è probabile che gli 'impoveritì siano aumentati". Fra questi potrebbero esserci titolari di contratti a termine, impiegati che perdono il posto di lavoro senza preavviso, cassintegrati che vedono avvicinarsi il termine del sussidio. Chi chiede aiuto (dato 2007) non appartiene alla categoria comunemente indicata come povertà estrema. Infatti, tutti vivono in una normale abitazione; il 76,4% vive con i propri familiari. Per lo più si richiedono aiuti economico (56,8% degli italiani e 48,1% degli stranieri) e lavoro (44% e 54,9%). Al 50,6% degli utenti la Caritas eroga servizi e beni materiali (46,1% e 51,3%); seguono le richieste di sussidi economici per gli italiani (20,8%) e di lavoro per gli stranieri (33,5%) che riguarda solo il 10%.

da Avvenire

8 commenti:

  1. per fortuna ci sono quelli che fanno.
    L'umanità di queste persone è veramente unica e lodevole.
    Mai a chiedersi di fronte alla fame o al freddo cosa è giusto o sbagliato fare...
    Loro sanno già cosa fare
    E lo fanno tutti i giorni.
    Indifferenti di quello che la nostra classe politica discute ogni giorno.
    Inconcludenti!!!
    La gente muore di fame o freddo.
    E voi ve la ridete a Strasburgo.
    Ah come siamo fortunati noi a essere nati in questo angolo di mondo sereno e felice...dove al massimo ci lamentiamo del berlusca.
    E voi Leghisti... con i figli di razza pura.Fortunati voi...
    Ricordatevi mentre sbattete la porta ad un povero immigrato che chiede aiuto ...
    ricordatevi e studiate la storia.
    Guardateli questi dati
    Perchè arriverà il momento.
    Presto o tardi arriverà per tutti.
    Negli ultimi 150 anni ci siamo abbuffati di tutto e tutti
    e ora?
    Ora...ora noi non siamo più poveri dei veri poveri.
    Dobbiamo solo abbassare il nostro tenore di vita
    Non credo ci sia altra soluzione

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  2. grazie del tuo commento caro musicista di strada, anch'io soffro per le ingiustizie e mi immedesimo per la sorte dei più deboli. Questo è fondamentale per vedere i bisogni degli altri, se uno resta indifferente o peggio non vuole essere coinvolto, non vedrà mai nulla di bello nella vita oltre il proprio ombelico. Spero che si "svegli l'umanità", la soluzione a questi problemi viene dal basso, dalla gente disposta a condividere. I governanti sono impegnati in altre cose e lo dimostrano purtroppo.
    Ciao un bacio A

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  3. In trincea a combattere contro la povertà, la fame, il freddo e l'indifferenza ci sono tante persone, spesso invisibili ma con un cuore grande così!!!!

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  4. Sono quelli che fanno, e che fanno bene!!
    Cara Aliza, non aspettiamoci mai che gli aiuti vengano da chi ci governa, i fatti concreti partono sempre dal basso, cioè da noi!!

    Approvo in pieno la conclusione di musicista di strada,verissimo!

    Un caro saluto.

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  5. Fortuna che ci sono quelli che fanno!

    Ma forse è il momento anche di parlare e di pensare: la lotta alla povertà, alla miseria ed alla fame è sempre stata considerata una battaglia inutile perché persa in partenza ... a volte viene il momento di ridiscutere certe sicurezze e dimostrare che, volendo, si puo' migliorare.

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  6. Sono quelli che fanno, che di solito lo fanno in silenzio, a fare la differenza in questo mondo sempre più centrato sull'individualismo puro!
    " L'Italia è sempre più povera" altro che crisi passata. Secondo me il peggio dobbiamo ancora vederlo. Ogni giorno ci sono piccoli imprenditori che falliscono e lasciano i dipendenti a casa. E la già lunga fila dei nuovi poveri si allunga ancora di più!

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  7. Per musicista di strada: il tuo commento è musica per le mie orecchie!

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  8. Se si pensa solo a diminuire l'IRAP alle imprese i risultati saranno anche peggiori!

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