mercoledì 13 ottobre 2010

siamo più poveri...

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IN ITALIA OLTRE 8 MILIONI DI POVERI
E IN 8OO MILA SI SONO "IMPOVERITI"


MILANO - Cresce la povertà. Tra le persone di mezza età, i separati e i divorziati, le donne sole con figli, i precari, i licenziati, le famiglie monoreddito. Questo è il quadro dell'Italia disegnato dal decimo rapporto su povertà ed esclusione sociale della Caritas Italiana e della Fondazione Zancan che hanno riunito i segnali di tendenza provenienti dagli oltre 150 Osservatori diocesani delle povertà e delle risorse presenti in tutta Italia. E presentato oggi a Roma.

CENTRI DI ASCOLTO - Nel biennio 2009-2010, nel periodo della crisi economica, si registra un aumento medio del 25% del numero di persone che si rivolgono alla Caritas per chiedere aiuto. Questo aumento interessa in uguale misura tutte le regioni d'Italia. Fra queste persone, cresce del 40% la presenza di italiani, anche se una gran parte di povertà italiana continua a rimanere sommersa. L'aiuto della Caritas coinvolge sempre meno individui singoli. Sono interi nuclei familiari quelli che vanno a chiedere sostegno ai centri di ascolto. Si stima siano circa un milione le persone che beneficiano ogni anno del loro intervento. L'esperienza dei centri ascolto evidenzia, fra l'altro, «scarsa tempestività degli enti locali nell'affrontare le nuove povertà». Per il rapporto, lo stato di povertà «è sempre più veloce, complesso, multidimensionale. Anche se non si rimane a lungo in situazione di disagio economico, il persistere del '"fiatone" economico e il progressivo esaurimento delle risorse determina situazioni di disagio psicologico e conflittualità intrafamiliare». La povertà registrata da Caritas e Fondazione Zancan si traduce, nella vita di tutti i giorni in difficoltà a pagare la spesa, il mutuo e le cambiali, evidenziata nel 2009 dal 14% di persone in più rispetto al 2008. Contrariamente ad altri paesi europei, in Italia più alto è il numero di figli maggiore è il rischio di povertà.

da Corriere della Sera

4 commenti:

  1. Il problema è che crescono anche gli indebitamenti... i prestiti per acquistare qualcosa.
    Una situazione difficile.

    Buona giornata cara!

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  2. Povertà e miseria, ad ogni crisi economica si riaffacciano a mostrare i denti.
    Il fatto è che le reti di protezione sociale costano, ed in periodo di crisi è proprio il denaro a mancare, anche per lo stato.
    La soluzione sarebbe indebitarsi, ma lo stato italiano è già indebitato oltre il livello ragionevole.

    Ma servono proprio tutti quei (costosissimi) caccia? E le bombe? E i blindati? E le missioni "di pace" all'estero?

    E tutte quelle auto blu, servono?

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  3. E' vero che simo tutti piu' poveri, ce ne stiamo accorgendo tutti i giorni. Un abbraccio Daniela.

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  4. Sono d'accordo con Daniela!Ogni giorno diventa sempre più difficile...
    Bacioni
    Cinzia

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