lunedì 25 luglio 2011

UOMO

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Chagall


Stai colmo!

Questo mi sono detto nel fare voto di vastità, scavando il fosse, usando il confine tra sogno e bisogno (l’incubo è confonderli).
Come un intimatore di alt, come un battitore di ciglia che mette all’asta gli apostrofi delle palpebre, come l’inventore del cuscino anticalvizie o del transatlantico anti agressione, come chi è posseduto da sciamanesimo estatico, a suon di decibellezze da scorticanto, come giaguaro che diventa uno degli animali più lenti se in ascensore e come lumaca che diventa uno dei più veloci se in aereo, così tra tellurico e onirico, tra lo scoppio delle alte cariche dello stato (delle cose), tra me e me, in uno spazio da antipodi, in un limbo dell’imparadiso (infermo di mente piu’ che fermo di mente), ho avuto un sentore: urge.

Alessandro Bergonzoni

4 commenti:

  1. Bergonzoni l'ho sempre seguito poco, non mi è molto simpatico credo.

    Bacio

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  2. Ciao Aliza, un caro saluto prima di partire...
    Un bacione
    Cinzia

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  3. Ciao Aliza e da un po' che non ti faccio visita, quanti tuoi post mi sono persa. Rimedio subito. Un abbraccio Daniela.

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  4. Cara Aliza, Bergonzoni mi dice poco.
    Buona serata.

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